NORD SUD

L’emigrazione dei giovani in Italia Sud-Nord continua nell’era “post-industriale”


A Napoli fa caldo, anche in inverno. Fa sempre più, tanto che l’aria è irrespirabile.
Ma c’è anche più tempo, tempo libero, per visitare i monumenti.
Che bella l’installazione a piazza Plebiscito! Sembra il muro del pianto partenopeo a tre dimensioni.
Il qualunquismo attanaglia la mia coscienza, smarrita in tanta arsura di nervi, che si intricato in una immobilità di pensiero, di prospettive. Che gioia la depressione napoletana, tra sfogliatelle e babà, mi consolo con l’acqua ferrata.
A ben pensare e a ben pensanti, l’illuminismo napoletano segna la storia, il risveglio della coscienza della repubblica del ’99. Fascismo strisciante, racchiuso nell’ordine di gerarchie imprenditoriali che campano di rendita, che controllano la vita razionale, il funzionamento legale delle amministrazioni.
Sono tutti bravi questi filosofi napoletani e non (Bocca): Napoli siamo noi! Ma Napoli sono io! Che qui sono nato(stavo quasi per morire ancora prima al Loreto mare) e che porto nei miei polmoni anni di smog, e come si chiamano, si quelle, le polveri sottili.

Ecco a cosa è arrivato il mio cervello, che si avvia ad accodarsi alle migliaia di altri cervelli che dal Sud Italia si dirigono a Nord, per continuare a imparare e per un lavoro dignitoso.
Non che possa mandarlo da solo(il mio cervello), dovranno ahimè seguirlo le mie gambe, braccia, cuore e interiora, anch’essi pronti a mettersi a servizio dei “padroni” del Nord.
La fine del lavoro pronosticata e auspicata da analisi sociologiche di emeriti pensatori mondiali nell’ultimo decennio, e ben lontana dal realizzarsi. Non si fa, non si deve fare e non si farà.
Il post-industrialismo è sempre industrialismo, magari con il prefisso neo.
I fattori della produzione (capitale, lavoro) si mescolano, cooperano, si contrastano ancora. Si organizzano differentemente rispetto al passato, ma lungi dall’essere post-industriali.
C’è solo più tempo “libero” (permanente) da dedicare al consumo.
AHHH! Dopo questo delirio mi sento più leggero! Pronto per volare( con la mente e il corpo) verso il ricco Nord, come i nostri padri, i nostri nonni prima di loro, e i nostri figli, che verranno o no, lo deciderà il prossimo governo di CENTRO-sinistra.
Buona pastiera a quelli che rimangono.
J. Silver.