giovedì 2 marzo 2006

Il vecchio Gino Strada



Queche giorno fa gurdavo la televisione annoiato, poi ho beccato la trasmissione della Dandini. Dopo poco sul divanetto rosso è arrivato il vecchio Gino Strada, un personaggio strano, a volte criptico, a volte retorico e mieloso. Eppure questa volta era visibilmente emozionato e fragile, sembrava quasi un bambino alla prima apparizione televisiva.
Dopo aver parlato della sua organizzazione anche in termini che non condivido sotto molti punti di vista, ed aver presentato i suoi splendidi progetti ha incominciato un interessante discorso sulla sanità.
E' sato un discorso forte e detrminato, partendo dal concetto di salute pubblica ha individuato subito la sostanza del discorso:
1 PUBBLICA
2 GRATUTITA
3 DI ALTO PROFILO
Mica male il vecchio Ginetto, che dopo poco ha posto una semplice domanda al pubblico: "Vi sembra giusto che tutti abbiano il diritto di potersi curare allo stesso modo? O chi ha i soldi deve avere più chance rispetto a chi non li ha?
Ha continuato poi il discorso ponendo l'accento sulle case farmaceutiche e sulle malattie inventate, come ad esempi il Diabete tipo II oppure la sindrome da deficit d'attenzione con iperattività, recentemente scoperta dagli yakees (complimenti!!!) alla quale, ringraziando Dio, hanno però subito trovato il rimedio: una bella molecola che riesce a salvare addirittura i bambini di pochi anni...
Insomma è stato un discorso pulito, vero, politico come è giusto che sia un discorso sulla sanità.

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