NO MORE INTRAMOENIA

Giovedì prossimo ,alle ore 10, presso la bouvette dell'ospedale Cardarelli
,concentramento per la manifestazione contro l'intramoenia nell'area critica
nell'ospedale Cardarelli , da sempre stracolmo di barelle , si consente di
mantenere inutilizzato un padiglione (la palazzina Alpi) ,benchè già completato da tempo di camere operatorie e posti letto in locali ben attrezzati, poichè tale edificio dovrebbe essere destinato all'attività privata intramuraria . Il motivo? Si è cercato di estrapolare la gestione dell'intramoenia da quella dell'ospedale pubblico creando una società ad hoc ,che guarda caso, era formata da dipendenti dell'ospedale .
E' chiaro che questo vorrebbe dire aggirare le norme della legge Bindi sulle liste d'attesa e privatizzare un settore del Cardarelli . La manovra è stata sgamata e questo ha congelato tutto . Inoltre i signori del bisturi non hanno nessuna fretta ,anzi, intanto che si sbriglia la matassa , essi continuano indisturbati ad usare gli spazi pubblici per i loro interessi( come purtroppo è consentito dalla legge). Tutto ciò avviene nel più grande polo d'emergenza del Sud , ove la gente muore in attesa di entrare in sala operatoria poichè si applica il criterio di differire gli interventi sulla base di una valutazione discrezionale ,dei medici , e si consente che gli spazi operatori siano suddivisi garantendo anche l'attività libero professionale . C'è il sospetto che questa strozzatura sia alimentata ad arte per aumentare il meccanismo di ricatto su pazienti e familiari che vengono spinti nella scorciatoia dell'intramoenia
Durante la manifestazione sarà proiettato un video del movimento sull'argomento e si faranno interviste a pazienti e familiari .
Intervenite tutti, è una partita che riguarda il diritto alla salute di
tutti .
LA BATTAGLIA CONTRO I PADRONI DELLA SANITA' PUBBLICA E' LUNGA E DIFFICILE.
LA DEFORMAZIONE MENTALE DI QUESTI GRIGI INDIVIDUI E' APERTAMENTE DELIRANTE, QUANDO SONO IN OSPEDALE CREDONO DI ESSERE A CASA LORO, IL GIRO DEI PAZIENTI E' TORNATO AD ESSERE DRAMMATICAMENTE SIMILE AL FAMOSO FILM "IL MEDICO DELLA MUTUA".
L'UNICO LINGUAGGIO CHE CAPISCONO E' LA SOTTOMISSIONE E LA FEDELTA' ALLA LORO PERPETUA BATAGLIA CONTRO LO STATO SOCIALE CHE PERICOLOSAMENTE CERCA DI PRIVARLI DEI LORO MERDOSI BENI MATERIALI.